
07 Mar Appello al popolo ucraino: vi hanno trascinati in una guerra al massacro per gli interessi di NATO e Stati Uniti. Ecco le prove.
Questo articolo vuole essere un appello al popolo ucraino. Quello che più di tutti sta pagando le conseguenze di questa guerra.
Avete dimostrato eroismo, orgoglio, dignità, coraggio, patriottismo. Siete nella massima buonafede. Ma a vostra insaputa state combattendo la guerra che gli americani non hanno voluto combattere. E per questo stanno usando voi. Guardatevi intorno. Non troverete un soldato americano. Non troverete un soldato NATO. Siete da soli.
Non credete a chi vi dice che non possono intervenire perché l’Ucraina non è nell’Alleanza Nord Atlantica. L’Iraq non aveva aggredito nessuno dei paesi membri ma gli americani avevano interessi ad intervenire e trovarono la scusa delle armi di distruzione di massa per giustificare quell’intervento. Putin le armi di distruzione di massa le possiede davvero. Perché non hanno usato la stessa motivazione per darvi sostegno? Perché la verità è che sono in totale malafede e non hanno mai pensato di darvi alcun sostegno concreto. Non impiegheranno un solo militare. Non rischierebbero mai una guerra contro una potenza militare per la sovranità dell’Ucraina. Non è loro interesse. A loro serviva soltanto prendere i benefici di quella guerra ma facendola combattere ad altri.
Agli apparati statunitensi interessava dividere gli stati europei dalla Russia; far saltare i loro accordi; congelare i loro gasdotti; demonizzare ed isolare il loro nemico storico, depotenziandolo a suon di sanzioni che non andavano ad intaccare la loro economia. Avevano solo due scelte per ottenere obiettivi così ambiziosi a cui aspirano da anni senza successo: Entrare in guerra con la Russia, o trovare qualcuno da usare per trascinare la Russia in guerra al posto loro. Qualcuno che non avesse alcuna speranza di vincerla quella guerra ma il cui martirio potesse essere usato nella trincea della propaganda. Quella per cui vi stanno armando è una guerra che gli americani e gli europei sanno bene che non vincerete mai. Putin ha impiegato soltanto il 20% della sua forza militare e già ha piegato diverse città. Vi armano sapendo che quelle armi verranno utilizzate per un inconsapevole suicidio di massa. Più vi armano senza sostenervi militarmente. Più vi illudono che possiate resistere. Più vi spingono al massacro. E lo sanno benissimo. Ma hanno bisogno del vostro sacrificio umano. Perché più morti ci sono tra le vostre fila, più incidenti ci sono tra i civili e più possono colpire Putin ed avere l’opinione pubblica dalla loro parte per tirarvi nelle loro trappole. Perchè la NATO sarebbe una trappola per voi. Vi costerebbe troppo cara quella adesione, spingendovi nella black list del vostro potente vicino. Ed il gioco credetemi non vale la candela. L’Unione Europea sarebbe una trappola per voi. E infatti ci provano ad accelerare certe scelte mentre avete la guerra in casa. Mentre siete vulnerabili. E Zelensky è il primo che non fa altro che parlare di adesione all’Unione Europea in un momento in cui dovrebbe essere l’ultimo dei suoi problemi. Una inutile provocazione al suo invasore in una fase in cui ogni provocazione si porta con se decine di vite umane. E guarda caso ci pensa proprio nel giorno dei negoziati.
Cosa pensate possa essere per voi l’Unione Europea? Se ha messo in ginocchio l’Italia dal 1992 ad oggi, peggiorando tutti i suoi parametri e togliendole proprio quella sovranità a cui voi aspirate. E stiamo parlando di quella che era considerata la quarta potenza mondiale, non l’Ucraina. La seconda potenza manifatturiera d’Europa. Eppure è stata messa in ginocchio. La vostra situazione sarebbe più simile a quella della Grecia, dove il tasso di mortalità infantile è schizzato del 43% a causa delle misure di austerity imposte dall’Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale. Vuol dire che sono morti più bambini di austerity che con i bombardamenti che state subendo.
Siate patriottici, siate orgogliosi, siate coraggiosi. Combattete per la vostra indipendenza che si traduca in una vostra neutralità. Non aspirate ad essere la nuova Grecia dell’UE. Non cedete a chi vi renderebbe il kamikaze della NATO, da imbottire con cinture esplosive per indurvi a farvi saltare in area contro il loro nemico, illudendovi che lo stiate facendo per la vostra libertà.
Vi hanno portato in una trappola. Dovete uscirne subito.
Nel 2014 quando hanno strumentalizzato la vostra protesta popolare per far cadere il governo filorusso, i vertici delle istituzioni americane si facevano fotografare in piazza con voi. Victoria Nuland, la vice di John Kerry alla Segreteria di Stato americana con delega agli affari europei vi distribuiva panini in favore di telecamere al fianco del controverso ambasciatore americano a Kiev.
Ora dove sono? Chi c’è di loro in piazza con voi? Nessuno.
Anche all’epoca vi hanno usati. Voi stavate protestando per un vostro legittimo diritto, quello di aspirare ad un modello di vita diverso. E loro hanno infiltrato le vostre proteste; hanno preso il controllo dei vostri media attraverso organizzazioni come la National Endowment for Democracy, braccio della CIA nelle Ong, nei media e nelle proteste di piazza.
Lo speculatore senza scrupoli George Soros, lo ha dichiarato con fierezza: “Ho contribuito a roversciare il governo filorusso”. Uno speculatore privato che fa gli interessi dell’alta finanza statunitense. Che c’entra con gli interessi del popolo ucraino? Nulla. Ma grazie al fatto che abbiano infiltrato le vostre proteste fino alla caduta del governo. Grazie al fatto che abbiano strumentalizzato le vostre speranze, si sono impossessati dei vostri sogni. Realizzando i loro.
Hanno imposto addirittura ministri americani nel governo ucraino. Non si è mai visto nella storia. Come non si è mai visto che a scegliere i membri di un governo di un paese che dovrebbe essere sovrano ci dovesse pensare una società privata, finanziata da speculatori statunitensi come la Renaissance di Soros.
Davvero voi ucraini eravate in piazza per far sì che degli speculatori internazionali potessero decidere per le vostre vite? Questo è il vostro patriottismo?
Sono sicuro che voi siate stati ingannati. Perché so bene quanto patriottici avete dimostrato di essere e quanto asfissiante sia stata la censura e la mistificazione della realtà che avete dovuto subire. Victoria Nuland, dopo il giro in piazza è stata intercettata mentre parlava al telefono con l’ambasciatore americano in Ucraina. Avvisandolo di avere i nomi dei loro uomini per il governo in Ucraina. Non i vostri uomini per il vostro governo. I loro uomini per i loro interessi. L’Unione Europea, nella quale aspirate ad entrare – come un topo attirato dal formaggio prima di finire in trappola – ha provato a proporre alcune nomine diverse da quelle volute dagli americani per incarichi di governo. Sapete come ha risposto la diplomatica americana con delega agli affari europei? Quella che si mostrava sorridente in piazza trattandovi come si fa con i mendicanti? Ha risposto: “Fuck the EU”. Fanculo l’Europa. Non voleva che venissero dati incarichi di governo ai leader ucraini della priotesta di piazza. Sull’Ucraina dovevano decidere loro. Per imporre i pupilli del Dipartimento di Stato americano. E così è stato.
Dopo l’intercettazione la Nuland non è stata neanche costretta a dimettersi. Sapete chi hanno incolpato? Hanno incolpato i russi per aver diffuso l’intercettazione. Quindi il problema non è il fatto che il referente diplomatico americano mandi a fanculo l’Unione Europea per imporre dei propri uomini in un paese che dovrebbe essere sovrano. Il problema sono i russi che quella assurdità l’hanno fatta conoscere al mondo. Un po’come Julian Assange che ha denunciato i crimini USA ma le conseguenze non le ha pagate chi ha commesso quelle azioni criminali ma Assange che la ha fatte conoscere.
Ora ditemi una cosa: dov’è la Nuland? E’ tornata in piazza con l’elmetto dato che si era proposta come paladina dei diritti degli ucraini? Perché non sta prestando soccorso a Zelensky? Eppure, anche se non lo ha scritto nessuno-sicuramente non tra i miei colleghi italiani- proprio la Nuland era insieme a Zelensky nel 2021 nel think thank definito Yalta European Strategy che ha come mission proprio quella di favorire l’allargamento della NATO e della UE nei paesi dell’est Europa. Stavano ciò preparando il terreno per portare l’Ucraina allo scontro con la Russia dato che i principali organi di intelligence avevano anticipato che quella scelta avrebbe spinto Putin ad invadere l’Ucraina senza se e senza ma. Zelensky e la Nuland in quel contesto presentarono tra gli obiettivi quello di restituire la Crimea all’Ucraina anche contro la volontà di Putin: “Non solo a parole” ha precisato Zelensky.
Lo capite che state combattendo per questa gente qua? State combattendo per l’arroganza della NATO. Per questo dovete fermarvi. Non perché non abbiate coraggio. Non perché non abbiate dignità? Non perché non siate patriottici fino alla morte. Ma perché la vostra morte serve a quella gente lì. Ai loro interessi. Che interesse ha l’Ucraina a fare la guerra con il suo potente vicino per la NATO? Ditemi una sola ragione ?avete le mogli e le mamme che sono metà russe e metà ucraine. Che interesse avete voi a far crollare la situazione con la Russia per aspirare ad ospitare una alleanza militare a guida statunitense? Nessuno. Via armano per farvela perdere nel più sanguinoso dei modi. Ma se anche per assurdo voi vinceste questa guerra, che tutto il mondo sa che perderete nel peggiore dei modi. Cosa guadagnereste? Il libero accesso alla NATO? Una istituzione militare obsoleta che dovrebbe piuttosto sciogliersi. E che ha più morti sula coscienza di Putin? Perché state combattendo? Per far si che l’America rompa i rapporti tra Russia e Unione Europea? Cosa ci guadagnate voi?
Nel 2014 mentre apparati statunitensi prendevano in mano le vostre istituzioni, il vostro governo, i vostri media e le vostre più importanti aziende energetiche. Un tale di nome Joe Biden atterrava in Ucraina in qualità di delegato agli affari internazionali del presidente Obama. Anche lui faceva un giro in piazza davanti alle telecamere per gridare che gli ucraini devono essere liberi di scegliere. Salvo poi convocare i vertici della Burisma la maggiore azienda energetica ucraina per imporre nel board suo figlio Hunter, quello appena cacciato dai riservisti per problemi con la droga. Che invece verrà assunto con un contratto da 50.000 dollari al mese. Con lui nel board di quella azienda anche il capo del centro antiterrorismo della CIA.
Perché la Burisma avrebbe accettato Hunter Biden? Perché il padre intanto organizzava di mandare gli ucraini in guerra con gli indipendentisti del Donbass in quelle regioni ricche di giacimenti di gas su cui quella stessa azienda aveva messo gli occhi. Si sono presi tutto. Media, ministeri, aziende energetiche. Poi hanno puntato sul rampollo di una ricca famiglia. In Ucraina è nata in quello stesso anno una serie televisiva che si chiama “Servitore del Popolo” in cui il protagonista, da uomo normale, idealista, diventava il presidente dell’Ucraina chiamato a lottare contro la corruzione e al fianco del popolo. Il presidente perfetto, in pratica. Con quella serie televisiva sono entrati in tutte le case e nel cuore puro, senza filtri, senza barriere di voi ucraini. Facendovi sognare un presidente del genere. Poi la serie è finita qualche mese prima delle elezioni presidenziali. Intanto un partito politico era nato con lo stesso nome della serie: Servitore del popolo. Il candidato alla presidenza dell’Ucraina, guarda caso, era proprio il protagonista di quella serie. E come accaduto nella finzione, diventerà realmente il presidente ucraino. Sono riusciti a mescolare fiction e realtà. Questa non può essere una coincidenza. Ma soltanto la più grande opera di manipolazione delle masse. Infatti è pieno di collegamenti ufficiali tra la casa di produzione di Zelensky e i magnati filo occidentali.
Come abbiamo visto, il giorno dei negoziati per la possibile pace. Lui stava firmando la richiesta di adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. Vi sembra normale? Un gesto che avrebbe irrigidito ancora di più Putin e che formalmente non serviva a nulla perché lo sanno tutti che non si entra nella UE dal giorno alla notte. Nella migliore delle ipotesi ci vogliono mesi. Allora perché fare quel gesto il giorno dei negoziati? Perché risponde ai comandi di chi ha bisogno che la tensione venga alimentata. Di chi ha bisogno che il popolo creda che la salvezza sia da ricercarsi in quelle stesse istituzioni internazionali che vi hanno trascinati in una guerra che non sarebbe mai dovuta scoppiare.
Se vi vogliono nell’Unione Europea, dov’è l’esercito europeo? Firmano scartoffie e vi chiamano fratelli. Ma col culo al riparo. Tanto stanno combattendo col vostro di sedere. Lo capite che vi trovate in guerra per le mire espansionistiche di una organizzazione militare che però adesso non è al vostro fianco? Lo capite che non hanno voluto neanche dichiarare l’Ucraina una no-fly zone perché hanno bisogno che vi piovano i missili sulla testa? Solo così raggiungono i loro obiettivi senza doversi sporcare le dita. Chiudere lo spazio aereo vorrebbe dire mettervi al riparo dai bombardamenti ma anche essere costretti a sporcarsi gli anfibi. Per chi? Per l’Ucraina? Fuck Ucraina avrà sicuramente detto la Nuland dal Dipartimento di Stato americano. Siete soli. Siete super armati ma non perché possiate vincere la guerra ma perché possiate farvi massacrare.
Smettela di fare il loro gioco. Arrivate ad una trattativa in cui venga riconosciuta la vostra neutralità. Non con la Russia non con gli apparati USA. L’ucraina agli ucraini. A quel popolo fiero, dignitoso che ha dimostrato di non avere bisogno di nessuno. Guardatevi dai falsi profeti, dal nemico in casa. Imparate a distinguere la fiction dalla realtà. Smettetela di fonderla. Ponetevi la domanda “Cui Prodest?” a chi giova tutto questo? Non a voi. Neanche nelle più rosee delle aspettative. State combattendo la guerra di altri. State sacrificando la vostra vita sull’altare dell’imperialismo americano. Di un impero che non riesce ad accettare l’idea che il mondo sia multipolare. Che le sfere di influenza siano diverse.
Smettetela di prestarvi a questo gioco al massacro. Ve lo dico col nodo in gola. Io vi abbraccerei tutti. Ma la veste dei martiri che vi hanno cucito addosso è un velo che serve per nascondere interessi altrui. Stracciatevi quella veste da dosso prima che sia troppo tardi.
Francesco Amodeo
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