
09 Gen Perù: Quello che sta accadendo nel silenzio generale è inaccettabile.
- “Le proteste lasciano più arrestati e morti in tutto il Perù. I cittadini accusano l’attuale governo golpista di terrorismo. Il Perù sta morendo a causa della corruzione della destra, che ha governato per 200 anni saccheggiando le ricchezze dei peruviani”.
E’ questo uno degli ultimi tweet che riassume quanto sta accadendo dopo che il presidente peruviano,Castillo è stato destituito e incarcerato.
PROTESTAS EN PERÚ DEJAN MÁS DETENIDOS Y MÁS MUERTOS EN TODO EL PERÚ
ACUSAN DE TERRORISMO A LA ACTUAL ADMINISTRACIÓN GOLPISTA
PERÚ ESTÁ MURIENDO GRACIAS A LA CORRUPCIÓN DE LA DERECHA QUÉ HA GOBERNANDO ALREDEDOR DE 200 AÑOS SAQUEANDO LA RIQUEZA A LOS PERUANOS pic.twitter.com/m6FLje8gMy— Juan Ramon Castillo (@JuanRamonCast12) January 4, 2023
Il coordinatore delle organizzazioni politiche di sinistra e progressiste (COIP) si unirà alle proteste e ha invitato i cittadini a evitare di cadere in qualsiasi provocazione generata dalle forze di sicurezza.
Dal 7 dicembre, il Perù è impantanato in una profonda crisi politica a causa della rimozione di Pedro Castillo e della sua successiva incarcerazione. Durante le proteste contro l’amministrazione Boluarte, decine di persone sono morte a causa della violenta repressione poliziesca.
“Boluarte ha decretato lo stato di emergenza nel territorio, in modo che la polizia nazionale e le forze armate abbiano il potere di intervenire in caso di sequestri di strade pubbliche”, ha ricordato Radiogovea, avvertendo che quanto sopra “aumenta la paura di possibili incidenti violenti durante la ripresa dello sciopero a tempo indeterminato”.
#FromTheSouth News Bits | Peru: IACHR delegation visits former President Pedro Castillo in prison. pic.twitter.com/6pj5s5Y3LR
— teleSUR English (@telesurenglish) December 23, 2022
FONTE: TELESUR
Intanto La corte suprema peruviana ha respinto la richiesta di scarcerazione che era stata presentata dai legali dell’ex presidente Pedro Castillo, che si trova in stato di detenzione preventiva con l’accusa di ‘ribellione’ dopo il tentativo fallito di sciogliere il Parlamento.
La sentenza di rigetto del ricorso presentato da Castillo contro la carcerazione preventiva per ribellione e associazione per delinquere è stata letta dal giudice César San Martín, presidente della sezione penale permanente della Corte suprema.
Leslie Ackerman
Posted at 18:26h, 11 GennaioExagerado y de izquierda. Deja de lado lo incompetente y ladron que han sido Castillo y su familia